giovedì 24 gennaio 2013

Stimolazione prostatica

Se a molti potrebbe sembrare strano o doloroso o "da gay" stimolare la prostata, tuttavia con questa tecnica puoi raggiungere una sensazione di estremo godimento. La spiegazione della penetrazione anale nel sesso gay tra maschi è, appunto, il contatto con la prostata che provoca un orgasmo molto intenso, se la ghiandola viene ben stimolata. Passiamo ora alla spiegazione per un'auto-penetrazione (se hai un partner fidato prova con lui o lei, sarà sicuramente divertente se accetta!).

Prima di passare subito all'attacco, devi permettere al muscolo dell'ano di rilassarsi per non sentire dolore. Ti consiglio di metterti in una posizione comoda, sul letto con molti cuscini o nella vasca da bagno, di rilassarti e di iniziare a perlustrare la zona con uno o più dita.
ATTENZIONE: tagliati le unghie o rischi di graffiarti e di provare fitte di dolore perché l'interno del retto è molto sensibile! Il lubrificante è fondamentale per facilitare l'ingresso, ma anche un po' di acqua o saliva potrebbero andare.
Ora massaggia l'ano muovendo un dito circolarmente e facendo piano piano sempre più pressione per cercare di entrare. Se hai difficoltà a superare l'ano o non te la sentiti di andare oltre, fermati, continuerai un'altra volta. In questa tecnica non bisogna mai sforzare nulla, altrimenti proverai solo dolore.
Una volta entrato, prova a muovere il dito in varie direzioni, a stimolare le pareti, insomma esplora! La famosa prostata si trova a circa 5 cm dall'ano verso il ventre. Se sei eccitato la ghiandola s'ingrossa e quindi sarà più facile trovarla. Toccandola ripetutamente si possono provare nuove sensazioni fino ad arrivare all'orgasmo. Questo è il famoso punto L, il corrispondente maschile del punto G.
la prostata

Nel caso in cui non vuoi procedere alla penetrazione, si può provare a "solleticare" la prostata anche da fuori. Infatti puoi massaggiare con movimenti circolari e con pressione variabile il perineo, cioè la zona tra i testicoli e l'ano, molto vicina alla famigerata ghiandola. Se unisci questo alla masturbazione, aprirai sicuramente nuovi orizzonti verso il piacere.

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mercoledì 2 gennaio 2013

Suggerimento di Fabio Volo

Spulciando qua e là nel web, ho trovato questa discussione bizzarra. Questa tecnica ti permette di simulare la sensazione che hai quando qualcuno, che non sia tu, ti strimpella l'attrezzo. Personalmente l'ho trovata molto ingegnosa ed è per questo che la riporto qui. 
Tralasciando la prima parte che suggerisce Volo, devi sederti sulla mano (o entrambe se vuoi masturbarti con tutte e due le mani) fino a che non perde la sensibilità. A questo punto puoi procedere e fingere che una mano estrania ti faccia una bella sega.

Puoi trovare un'altra tecnica ancora più strana (o forse irrealizzabile), oltre alla fonte di questo post qui.